Il saggio ripercorre le vicende dell'immaginario anatomico del Quattrocento alla contemporaneità, al fine di evidenziare i passaggi epistemologici inerenti alla raffigurazione del corpo umano, individuando nella struttura a palinsesto il presupposto della sua elaborazione visiva. Si va dunque dai suggestivi studi leonardeschi, ancora in parte tributari dell'immaginario dell'epoca, alle sofisticate rappresentazioni sei-settecentesche di Gamelin e d'Agoty fino alle rielaborazioni non più scientifiche ma artistiche di Bellmer, Cindy Sherman e Witkin
Francesca Pagani è dottore di ricerca in Teoria e Analisi del testo e insegna attualmente francese presso l'Università degli Studi di Bergamo. Si è occupata di poesia del Novecento, del romanzo settecentesco, in particolare di Bibiena, di cui sta curando l'edizione delle opere complete.
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