2000-2020 • Venti anni di Fondazione A.J. Zaninoni / Edizione Celebrativa • Volume 2

Il secondo volume completa l’Edizione Celebrativa della Fondazione A.J. Zaninoni a venti anni dalla sua istituzione.
Protagonista è l’anno 2020, anno delle celebrazioni non compiute, anno sospeso, percorso da un’emergenza sanitaria globale che ha lasciato e lascerà tracce indelebili.
La pubblicazione si affianca alla narrazione della storia e delle attività della Fondazione, racchiuse nel primo volume, e cerca di dare parole e spunti di riflessione ad una esperienza dalle profonde implicazioni.


Titolo: 2000-2020 • Venti anni di Fondazione A.J. Zaninoni / Edizione Celebrativa • Volume 2


Autore: Iaia Cristilli, Fondazione A.J. Zaninoni (a cura di)


Anno: 2020


ISBN: 978-88-6642-362-1


Pagine: 208


Collana: Riviste della Fondazione A.J. Zaninoni


DESCRIZIONE

Dedicato alla città di Bergamo e a tutti i cittadini e le cittadine bergamasche, così duramente colpiti dall’epidemia di Covid nella primavera del 2020 e diventati simbolo di un’Italia che lotta, il volume vuole offrire un contributo di osservazione e approfondimento sui nodi messi in luce dalla pandemia.
In questo scenario è fondamentale il ruolo della cultura come motore di nuovo pensiero e cambiamento, capace di produrre percorsi di senso e significato affinché la sofferenza patita non risulti vana.
Il libro, lavorato a “porte chiuse” durante il lockdown grazie alla generosa partecipazione a distanza di coloro che hanno aderito al progetto, si compone di tre sezioni: le riflessioni del Direttore Responsabile dei Quaderni della Fondazione attorno al tema della Resistenza; le parole delle Istituzioni nei contributi del Sindaco della città di Bergamo e del Rettore dell’Università degli studi di Bergamo; e ancora, gli stimoli di alcuni relatori e relatrici che hanno animato la vita della Fondazione nei suoi vent’anni di attività.
A fare da contrappunto alcune fotografie della città di Bergamo deserta, espressione di un tempo sospeso.
La pubblicazione si chiude con il discorso pronunciato dal Presidente Repubblica in occasione della Cerimonia di commemorazione dedicata alle vittime bergamasche del Covid-19 tenuta a Bergamo il 28 giugno 2020: un momento di grande commozione che ci accomuna nell’ideale di condivisione e solidarietà.