Diritto pubblico svedese Linee prospettiche

Collana: Giurisprudenza

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Le vicende storiche del Regno di Svezia pongono il Paese nordico all’avanguardia tra le democrazie occidentali sotto molteplici profili. Sono state, infatti, approvate in Svezia alcune tra le più antiche leggi sulla libertà di parola, di stampa e di libera manifestazione del pensiero. Accanto alla garanzia costituzionale delle libertà fondamentali e dei diritti civili, la Svezia ha costruito un assai elaborato sistema legislativo e amministrativo di welfare, che da qualche anno è stato però rimesso almeno parzialmente in discussione, soprattutto a causa del suo costo elevatissimo, cui si accompagna una parimenti notevole pressione fiscale sui contribuenti. Il caratttere di Stato unitario della Svezia, nel cui ordinamento il principio del decentramento ha ancora oggi una debole attuazione, ed inoltre la peculiare struttura costituzionale, che contempla quattro documenti costituzionali oltre alla legge sul Parlamento che ha valore semi-costituzionale, nonché la condizione giuridica dei saami o lapponi che costituiscono l’unica popolazione indigena presente sul territorio (nord-)europeo, rendono di grande interesse lo studio delle istituzioni giuridiche e politiche della Svezia

Mauro Mazza è docente di materie giuscomparatistiche presso l’Università di Bergamo. Ha fra l’altro pubblicato «Percorsi di ricerca sul diritto polare» (Na­poli 2011).


Titolo: Diritto pubblico svedese Linee prospettiche


Autore: Mauro Mazza


Anno: 2013


ISBN: 978-88-6642-116-0


Pagine: 192


Collana: Giurisprudenza


DESCRIZIONE

Le vicende storiche del Regno di Svezia pongono il Paese nordico all’avanguardia tra le democrazie occidentali sotto molteplici profili. Sono state, infatti, approvate in Svezia alcune tra le più antiche leggi sulla libertà di parola, di stampa e di libera manifestazione del pensiero. Accanto alla garanzia costituzionale delle libertà fondamentali e dei diritti civili, la Svezia ha costruito un assai elaborato sistema legislativo e amministrativo di welfare, che da qualche anno è stato però rimesso almeno parzialmente in discussione, soprattutto a causa del suo costo elevatissimo, cui si accompagna una parimenti notevole pressione fiscale sui contribuenti. Il caratttere di Stato unitario della Svezia, nel cui ordinamento il principio del decentramento ha ancora oggi una debole attuazione, ed inoltre la peculiare struttura costituzionale, che contempla quattro documenti costituzionali oltre alla legge sul Parlamento che ha valore semi-costituzionale, nonché la condizione giuridica dei saami o lapponi che costituiscono l’unica popolazione indigena presente sul territorio (nord-)europeo, rendono di grande interesse lo studio delle istituzioni giuridiche e politiche della Svezia

Mauro Mazza è docente di materie giuscomparatistiche presso l’Università di Bergamo. Ha fra l’altro pubblicato «Percorsi di ricerca sul diritto polare» (Na­poli 2011).

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