Divenire V Rassegna di studi interdisciplinari sulla tecnica e il postumano

Collana: Transumanisti

€ 22.00

Il quinto volume di Divenire è interamente dedicato al tema dell’intelligenza artificiale. Gli autori hanno affrontato la questione da vari punti di vista, sulla base delle proprie competenze specialistiche, offrendo un’analisi ad ampio spettro che spazia dall’ingegneria alla filosofia, dalla sociologia alla futurologia. Il fronte più avanzato della ricerca scientifica si sta occupando da anni del problema della riproducibilità tecnica della coscienza e dell’autocoscienza, nonché delle capacità motrici e interattive delle macchine “intelligenti”. I risultati non sono interpretabili in senso univoco, ma diventa sempre più chiaro che il problema dell’intelligenza artificiale non è soltanto tecnico-ingegneristico. Da un lato, sono necessarie anche competenze nelle scienze umane (per esempio in linguistica, filosofia, psicologia, ecc.)  per costruire la macchina. Dall’altro, si sente la necessità di analizzare nella prospettiva delle scienze sociali (economia, sociologia, politologia, ecc.) le conseguenze per l’intera società che queste invenzioni e scoperte producono.
Il numero contiene i seguenti contributi:
Intelligenze artificiose, di Stefano Vaj
La maschera dell’intelligenza artificiale, di Salvatore Rampone
Il problema filosofico dell’IA forte e le prospettive future, di Domenico Dodaro
Cervelli artificiali? di Emanuele Ratti
Automi e lavoratori. Per una sociologia dell’intelligenza artificiale, di Riccardo Campa
Il nostro cervello cinese, di Danilo Campanella
Alan Turing. Uno spirito transumanista, di Domenico Dodaro
Passato, presente e futuro dell’intelligenza artificiale, di Bruno Lenzi
Post-embodied AI, di Ben Goertzel
Nanotecnologia. Dalla materia alle macchine pensanti, di Ugo Spezza
Verso l’intelligenza artificiale generale, di Gabriele Rossi
Ich bin ein Singularitarian. Recensione di La singolarità è vicina, di Giuseppe Vatinno


Titolo: Divenire V Rassegna di studi interdisciplinari sulla tecnica e il postumano


Autore: a cura di Riccardo Campa


Anno: 2012


ISBN: 978-88-6642-039-2


Pagine: 236


Collana: Transumanisti


DESCRIZIONE

Il quinto volume di Divenire è interamente dedicato al tema dell’intelligenza artificiale. Gli autori hanno affrontato la questione da vari punti di vista, sulla base delle proprie competenze specialistiche, offrendo un’analisi ad ampio spettro che spazia dall’ingegneria alla filosofia, dalla sociologia alla futurologia. Il fronte più avanzato della ricerca scientifica si sta occupando da anni del problema della riproducibilità tecnica della coscienza e dell’autocoscienza, nonché delle capacità motrici e interattive delle macchine “intelligenti”. I risultati non sono interpretabili in senso univoco, ma diventa sempre più chiaro che il problema dell’intelligenza artificiale non è soltanto tecnico-ingegneristico. Da un lato, sono necessarie anche competenze nelle scienze umane (per esempio in linguistica, filosofia, psicologia, ecc.)  per costruire la macchina. Dall’altro, si sente la necessità di analizzare nella prospettiva delle scienze sociali (economia, sociologia, politologia, ecc.) le conseguenze per l’intera società che queste invenzioni e scoperte producono.
Il numero contiene i seguenti contributi:
Intelligenze artificiose, di Stefano Vaj
La maschera dell’intelligenza artificiale, di Salvatore Rampone
Il problema filosofico dell’IA forte e le prospettive future, di Domenico Dodaro
Cervelli artificiali? di Emanuele Ratti
Automi e lavoratori. Per una sociologia dell’intelligenza artificiale, di Riccardo Campa
Il nostro cervello cinese, di Danilo Campanella
Alan Turing. Uno spirito transumanista, di Domenico Dodaro
Passato, presente e futuro dell’intelligenza artificiale, di Bruno Lenzi
Post-embodied AI, di Ben Goertzel
Nanotecnologia. Dalla materia alle macchine pensanti, di Ugo Spezza
Verso l’intelligenza artificiale generale, di Gabriele Rossi
Ich bin ein Singularitarian. Recensione di La singolarità è vicina, di Giuseppe Vatinno