La letteratura post-keynesiana "scuola di pensiero" o "tradizione di ricerca"?

Collana: Ricerca e Storia

€ 8.00 (eBook)

Nell’ambito degli studi post-keynesiani, uno dei temi più controversi e dibattuti riguarda senza dubbio il problema dell’individuazione di un criterio soddisfacente, in grado di ricondurre l’ampia letteratura post-keynesiana alla categoria di scuola di pensiero.

Ricorrendo alla definizione di post keynesismo, secondo cui sono da considerasi post-keynesiani tutti coloro che si riconoscono negli insegnamenti di Keynes e che ne condividono l’obiettivo di costruire un paradigma teorico alternativo a quello neoclassico, con il presente lavoro si è cercato di individuare un criterio in grado di studiare la letteratura post-keynesiana in maniera unitaria non più in termini di scuola, quanto piuttosto sulla base degli elementi di convergenza tra i vari approcci che ad essa afferiscono, senza perdere di vista le loro specificità.

A tal fine è stato adottato il criterio delle tradizioni di ricerca di Larry Laudan, con l’obiettivo di rileggere la letteratura post-keynesiana in termini di tradizione di ricerca, individuando la base ontologica e metodologica comune ai vari filoni di pensiero ad essa afferenti, e di verificare, a partire da questa base teorica di riferimento, come si collocano gli schemi di teoria monetaria della produzione rispetto alla tradizione di ricerca individuata.


Titolo: La letteratura post-keynesiana "scuola di pensiero" o "tradizione di ricerca"?


Autore: Guido Tortorella Esposito


Anno: 2012


ISBN: 978-88-6642-095-8, 978-88-6642-105-4(eBook)


Pagine: 170


Collana: Ricerca e Storia


DESCRIZIONE

Nell’ambito degli studi post-keynesiani, uno dei temi più controversi e dibattuti riguarda senza dubbio il problema dell’individuazione di un criterio soddisfacente, in grado di ricondurre l’ampia letteratura post-keynesiana alla categoria di scuola di pensiero.

Ricorrendo alla definizione di post keynesismo, secondo cui sono da considerasi post-keynesiani tutti coloro che si riconoscono negli insegnamenti di Keynes e che ne condividono l’obiettivo di costruire un paradigma teorico alternativo a quello neoclassico, con il presente lavoro si è cercato di individuare un criterio in grado di studiare la letteratura post-keynesiana in maniera unitaria non più in termini di scuola, quanto piuttosto sulla base degli elementi di convergenza tra i vari approcci che ad essa afferiscono, senza perdere di vista le loro specificità.

A tal fine è stato adottato il criterio delle tradizioni di ricerca di Larry Laudan, con l’obiettivo di rileggere la letteratura post-keynesiana in termini di tradizione di ricerca, individuando la base ontologica e metodologica comune ai vari filoni di pensiero ad essa afferenti, e di verificare, a partire da questa base teorica di riferimento, come si collocano gli schemi di teoria monetaria della produzione rispetto alla tradizione di ricerca individuata.