Perchè la Lega non può dirsi Cristiana

Collana: Ricerca e Storia

€ 13.00

Il libro vuol essere un confronto tra l’ideologia leghista ed il pensiero di Gesù come si trova nei quattro Vangeli, con l’Antico Testamento, con la Dottrina Sociale della Chiesa come si trova nei documenti pontifici e con alcuni testimoni contemporanei dell’amore del prossimo (Madre Teresa di Calcutta, la signora Domitilla Rota, i cardinali Martini e Tettamanzi, i vescovi Forte e Vegliò e padre Zanotelli).

Da questo confronto la tesi del libro: l’ideologia leghista è inconciliabile con il pensiero cristiano.

Il confronto con la Bibbia e con un’altra colonna della civiltà occidentale, che è l’Odissea di Omero, mostra come la nostra civiltà è nata dall’accoglienza, dalla condivisione, dalla solidarietà, dalla fratellanza, dalla compassione, valori che per lo più la Lega ignora, e che invece difendono filosofi cristiani e non, come Locke, Voltaire e l’ateo Schopenhauer. I cristiani devono dialogare su questi temi anche con gli atei per una battaglia comune a favore dell’umano contro la barbarie.

Ai lettori comunque l’ultima parola.


Titolo: Perchè la Lega non può dirsi Cristiana


Autore: Ermanno Arrigoni


Anno: 2011


ISBN: 978-88-96333-98-3


Pagine: 160


Collana: Ricerca e Storia


DESCRIZIONE

Il libro vuol essere un confronto tra l’ideologia leghista ed il pensiero di Gesù come si trova nei quattro Vangeli, con l’Antico Testamento, con la Dottrina Sociale della Chiesa come si trova nei documenti pontifici e con alcuni testimoni contemporanei dell’amore del prossimo (Madre Teresa di Calcutta, la signora Domitilla Rota, i cardinali Martini e Tettamanzi, i vescovi Forte e Vegliò e padre Zanotelli).

Da questo confronto la tesi del libro: l’ideologia leghista è inconciliabile con il pensiero cristiano.

Il confronto con la Bibbia e con un’altra colonna della civiltà occidentale, che è l’Odissea di Omero, mostra come la nostra civiltà è nata dall’accoglienza, dalla condivisione, dalla solidarietà, dalla fratellanza, dalla compassione, valori che per lo più la Lega ignora, e che invece difendono filosofi cristiani e non, come Locke, Voltaire e l’ateo Schopenhauer. I cristiani devono dialogare su questi temi anche con gli atei per una battaglia comune a favore dell’umano contro la barbarie.

Ai lettori comunque l’ultima parola.